Quando si lascia andare si arriva per vie impreviste, i desideri si chetano, non senza prima urlare di dolore. Quando dopo molta sofferenza siamo arrivati a Sant’Agata – con maggior sofferenza che camminando, passando sopra desideri interrotti – ci hanno accolto le monache cantando i vespri e il cuore si é riaperto, ricordandomi che alla fine, sono dove dovevo essere, solo che mi ero attaccato alla via sbagliata.
Devo quindi ringraziare il bus tra Novafeltria e Sant’Agata, chi lo ha guidato, e chi ce lo ha indicato: grazie a voi siamo comunque arrivati.
Certo cielo, se ogni tanto dimenticassi di far piovere, ti saremmo ancora più grati.